Oltrepò Mantovano
L’Oltrepò Mantovano è uno dei pochi territori della Lombardia che si estende oltre il fiume Po. I comuni situati oltre il fiume sono 26; appartengono tutti alla Provincia di Mantova e il loro territorio è incuneato tra quello delle province emiliane di Reggio Emilia, Modena e Ferrara e quelle venete di Rovigo e Verona. Tra le città più importanti ci sono Gonzaga e Suzzara presso il confine con l’Emilia-Romagna.
Flora e Fauna
Nei secoli passati grandi estensioni di foreste coprivano il territorio lungo il fiume Po. Oggigiorno invece troviamo piantagioni di pioppi. Numerose sono comunque le specie vegetali, platani, gelsi, robinie, artemisie, carpini bianchi, querce, salici, canneti, ontani e piante esotiche.
È molto numerosa la fauna avicola con aironi cinerini, nitticore, cormorani, garzette, falchi, civette e la poiana. Inoltre vi sono numerose specie di anatre come la folaga, i germani reali e lo svasso. Nel fiume si trovano il luccio, la carpa, il cavedano, l’anguilla, la tinca ecc. Sulla terra sono invece visibili lepri, volpi.
Enogastronomia
La gastronomia locale è un punto di forza di queste terre. L’utilizzo di prodotti contadini nella cucina mantovana, permette di creare piatti poveri ed altri più raffinati ricchi di insoliti abbinamenti, ereditati dalla vivacissima corte rinascimentale dei Gonzaga. “Cucina di principi e di popolo” è l’appellativo che caratterizza la gastronomia mantovana e che i più autorevoli esperti italiani e stranieri collocano ai primi posti tra quelle tradizionali e tipiche. Il melone, la zucca e le mostarde di frutta sono solo alcuni degli elementi di base di questa cucina, in cui si distinguono oltre ai tortelli di zucca e ai tortelli amari, i piatti a base di tartufo di molti paesi del Destra Secchia, la schiacciatina secca e la sbrisolona mantovana, per citare alcune delle specialità più legate alla tradizione.
In una terra attraversata da tanta acqua si trovano in abbondanza il pesce d’acqua dolce, di lago e di fiume, fra cui luccio, pescegatto, saltarei, ma anche rane, lumache e, per finire, il riso, l’elemento di congiunzione tra terra ed acqua.
l’ Operosità del territorio si traduce nella produzione di latte e carne, con tutti i loro derivati. L’animale principe è il maiale e da qui gli insaccati , uno su tutti, il Salame Mantovano e il re dei formaggi, il Parmigiano Reggiano, che convive con il suo antagonista di sempre, il Grana Padano.
Poi ci sono i vini, come il Lambrusco Mantovano D.O.C., che innaffia le nostre specialità gastronomiche esaltandole e i vini delle Colline Moreniche , i Garda dei Colli Mantovani D.O.C e i Garda D.O.C. dai caratteristici bouquet delicati e gradevoli.
Testi tratti da: www.oltrepomantova.it